Quando si scelgono i tipi di tasselli per pareti in intercapedine, è essenziale prendere in considerazione aspetti come il materiale di base in cui verrà realizzato il fissaggio, i carichi a cui sarà sottoposto, la disposizione della costruzione in cui verrà installato l’ancoraggio, ecc.
Il nostro catalogo comprende un’ampia selezione di ancoraggi tra cui scegliere per affrontare tutti i tipi di applicazioni, anche le più impegnative. Abbiamo riferimenti di diversi materiali, adatti a superfici cave e solide e per fissare carichi di peso diverso.
Classificazione dei tasselli in base al principio di funzionamento
Uno dei fattori da considerare nella scelta del tassello giusto è il modo in cui viene ancorato al materiale di base.
Ancoraggi chimici
Sono una soluzione versatile e ampiamente utilizzata per fissare con garanzia carichi di grandi dimensioni a materiali solidi e cavi. Assicurano un’unione resistente e duratura di elementi quali ferramenta, travi, arredi urbani, supporti per condizionatori, fissaggi di facciate sia in materiale cavo che solido, ristrutturazioni di facciate, ecc.
Per realizzare questo tipo di fissaggio in sicurezza, è necessario pulire adeguatamente il foro in cui deve essere realizzato il fissaggio e rispettare i tempi di manipolazione e di indurimento prima di applicare il carico.
Per questa applicazione si consiglia l’uso della malta MO-PS+, con approvazione europea ETE.
Tasselli a espansione in plastica
I tasselli a espansione in plastica sono quelli che si espandono all’interno del materiale di base, assicurando il fissaggio. Questo tipo di tasselli è adatto sia ai materiali cavi, per espansione, sia ai materiali pieni, dove si annodano nella parte posteriore del materiale di base durante l’inserimento della vite, facilitando il fissaggio.
Il tassello a 4 segmenti TN4S è adatto per carichi bassi e deve essere utilizzato con il bullone consigliato nella documentazione tecnica. Per carichi più elevati, il tassello in plastica T-NUX è disponibile con una vite speciale per l’uso in calcestruzzo, mattoni pieni, forati e cavi, blocchi di calcestruzzo e calcestruzzo cellulare ed è approvato dall’ETE per l’uso in calcestruzzo.
Tasselli a chiodo o a martello
I tasselli a chiodo o a martello consentono un fissaggio rapido e semplice. La vite e il tassello sono preassemblati, il che consente una rapida installazione semplicemente inserendo il tassello nel foro praticato e battendolo nella vite.
Esempi di tasselli sono il tassello TCCA (testa svasata), TCCC (testa cilindrica) o TCSP (con testa larga).
Sono utilizzati principalmente per i materiali solidi, ma possono essere impiegati anche nei mattoni forati, soprattutto nel modello TCSP.
Tasselli metallici autoperforanti
Sono quelli che non richiedono la foratura prima dell’installazione e sono progettati per il fissaggio di elementi leggeri nelle pareti in cartongesso. Il loro principio di funzionamento consiste nell’infilare il tassello direttamente nel pannello e poi avvitare la vite all’interno. all’interno. Questo tipo di fissaggio è una soluzione rapida per carichi leggeri.
Esistono diversi modelli in zama (TAPLAME e TAPLA ZK) e in nylon (TAPLANY).
Tasselli a gravità ribaltabili o inclinabili
I tasselli per ribaltamento a gravità sono utilizzati per ancorare oggetti come lampade o insegne in controsoffitti in cartongesso, gesso e blocchi cavi di cemento. Sono costituiti da una testa mobile che funge da battuta all’interno del materiale di base e da un gancio o un tassello per fissare la lampada o qualsiasi altro elemento luminoso.
Esempi di questo tipo di ancoraggio sono il BA-ES (inclinazione con tassello) o il BA-GA (inclinazione con gancio). Esiste anche una versione della staffa di montaggio per strisce di plastica, BANYM in M5 e M6, che rende il fissaggio ancora più rapido e semplice.
La scelta dei tasselli giusti è essenziale per garantire un fissaggio sicuro e duraturo. Con un’ampia varietà di opzioni disponibili, dagli ancoraggi chimici ai tasselli autoperforanti, è fondamentale scegliere il tipo giusto in base al materiale di base e al carico richiesto.
E, come sempre, assicuratevi di seguire le raccomandazioni del produttore per un’installazione ottimale.