Per la coppia di installazione, è necessario consultare la documentazione del prodotto applicabile:
- Ancoraggi a espansione: dev’essere applicata la coppia di espansione nominale indicata nella documentazione.
- Ancoraggi femmina, vite per calcestruzzo e ancoraggi chimici: dev’essere applicata una coppia pari o inferiore a quella indicata nella documentazione.
Nel caso degli ancoraggi a espansione, una coppia troppo bassa può portare a un’espansione insufficiente della clip, con conseguente bassa resistenza. Al contrario, una coppia troppo alta può portare a un cedimento dell’acciaio, a un cedimento del materiale di base (cedimento per fessurazione) o a una bassa resistenza in caso di saldatura a freddo tra il corpo dell’ancoraggio e l’elemento di espansione nel caso di calcestruzzo fessurato.
Nel caso di ancoraggi femmina, una coppia eccessiva può portare alla rottura dell’acciaio. Per gli ancoraggi chimici, una coppia eccessiva può causare la torsione del perno nella malta, indebolendo il fissaggio.
Per applicare la coppia di installazione devono essere utilizzate chiavi dinamometriche manuali. In generale, ne esistono 3 tipi sul mercato:
- Chiavi dinamometriche a salto: in queste chiavi la coppia desiderata viene stabilita in precedenza; una volta raggiunta la coppia desiderata, la chiave emette un “clic”. Una volta raggiunto questo punto, non bisogna stringere troppo
- Chiavi dinamometriche ad ago: un ago su un quadrante indica la coppia istantanea applicata; in genere è incluso un secondo ago “di trascinamento” che indica la coppia massima applicata, anche in assenza di sforzo
- Chiavi dinamometriche digitali: simili alle chiavi dinamometriche ad ago, ma con un display digitale. Possono disporre di un avviso acustico al raggiungimento della coppia preimpostata.
È possibile trovare ulteriori informazioni a questo link
Si raccomanda di tarare le chiavi, poiché il loro utilizzo può influire sulla precisione dei meccanismi interni.
Per l’installazione di ancoraggi non si raccomanda l’uso di macchine ad impatto, in quanto il loro controllo della coppia non è sufficientemente preciso, salvo nel caso di viti per calcestruzzo, a condizione che la documentazione applicabile lo specifichi, rispettando in ogni caso il limite di potenza stabilito.
Ultima revisione: FAQ11 rev0